“L’obiettivo della visita era quello di far toccare con mano la qualità delle macchine, a partire dal processo di produzione Eureka” dice Stefano Simonetti, marketing director di Eureka. “Volevamo che i nostri clienti fossero consapevoli della qualità del prodotto che vendiamo e, a giudicare dall’interesse mostrato da tutti durante la visita, sono certo che il messaggio sia passato.”
Nel tour organizzato da Eureka per il distributore della Comunidad Valenciana, c’è stato spazio anche per la cultura (visita alla Villa Palladiana di Maser, alle città di Bassano del Grappa e Marostica) e per l’enogastronomia, ma soprattutto è stato dato valore al “Made in Italy” in ambito tecnologico.
Il programma della tre giorni italiana, destinato ad un gruppo di clienti di varie categorie inerenti al settore della pulizia industriale, è ruotato infatti attorno a due cardini: la visita alla fabbrica e al museo della Ducati, appunto uno degli esempi più conosciuti al mondo di tecnologia e design italiano, e la già citata visita ai reparti produttivi della nostra azienda, conclusasi con la dimostrazione di alcune delle nostre macchine più rivoluzionarie ed apprezzate per la pulizia dei pavimenti, tra cui la spazzatrice uomo a bordo Rider 1201 e la macchina combinata lavante e spazzante E110-R.
Renato Scremin, socio fondatore di Eureka, ha guidato la visita all’interno dei diversi reparti aziendali.“Quando le persone vedono quello che facciamo e come lo facciamo – afferma – e quando poi assistono ad una dimostrazione pratica, capiscono subito quali sono i valori di Eureka. Siamo certi di ciò che offriamo sul mercato, e per questo sappiamo che ogni persona che ha modo di conoscerci diventerà presto un nostro ambasciatore nel mondo”.
Una quarantina di ospiti spagnoli hanno così avuto modo di vedere più da vicino Eureka, entrare in contatto con il nostro personale e, perché no, scoprire anche alcuni segreti per facilitare le loro attività di pulizia grazie alle caratteristiche e alle funzionalità delle nostre lavasciuga e delle nostre spazzatrici.
A tutti loro “grazie per la visita”, certi che ci rivedremo presto!
