Superati i 130 dipendenti e un fatturato di 22.5 milioni di euro, la Direzione aziendale di Eureka ha deciso di potenziare questa costante crescita con l’introduzione di alcune importanti novità. Tra queste, sono di particolar rilievo la nomina di un nuovo amministratore delegato, il restyling del logo aziendale e l’ampliamento degli stabilimenti produttivi.

Il nuovo Amministratore Delegato è il dr. Antonio Barile, esperto in management aziendale con alle spalle importanti ruoli all’interno di realtà internazionali come PPM Industries S.p.A, Autogrill Spa e Diadora Group Holding Spa. In questa fase di grande espansione dell’azienda, il dott. Barile è stato fortemente voluto per raggiungere degli obiettivi strategici che potenzieranno ancora di più la crescita in atto. Prima di tutto, infatti, la sua grande esperienza sarà a disposizione di Eureka per valorizzare le risorse già esistenti, così da mettere tutto l’organico nelle migliori condizioni possibili per esprimersi e rendere al proprio massimo. Ma il contributo del dott. Barile diventerà prezioso anche per far crescere la struttura aziendale e logistica di pari passo con la produzione, con quest’ultima che sta mantenendo ritmi sempre più incalzanti e a breve si avvalorerà di nuovi spazi e linee produttive.  Un'importante sfida che l'AD affronterà con determinazione per consolidare ulteriormente il ruolo della nostra realtà come player di rilievo nel panorama internazionale delle macchine della pulizia di qualità.

La nomina del dr. Barile è un evento recente che arriva tuttavia a compimento di una serie di passaggi conquistati in questi ultimi anni, ora finalmente a frutto. Dal 2020 alla sede principale di Eureka è stato aggiunto uno stabile di 3.500 m2 destinato a servire il mercato locale con uffici, magazzini e un’officina interna. Proprio da quest’anno, invece, è entrato in funzione l’ampliamento del capannone produttivo principale dell’azienda, destinato a nuove linee di montaggio e nuovi spazi per la carpenteria interna. Questi ulteriore 7.300 m2 portano ad oltre 20.000 m2 la superficie produttiva coperta complessiva di Eureka. Verrà inoltre messo in funzione a breve un magazzino verticale da 20 m di altezza, un gioiello di automazione che permette una migliore e rapida movimentazione di 6.000 casse e 600 pallet.

In questo clima di rinnovamento, il cambiamento maggiormente percepibile dall’esterno resta tuttavia l’introduzione di una nuova brand identity. Il nuovo marchio fonde idealmente la lettera “E”, iniziale di Eureka, con un punto esclamativo, il tutto su una diagonale gialla di sfondo, richiamo alla scia di pulito che le macchine Eureka – spazzatrici, lavasciuga pavimenti e macchine per la pulizia delle scale mobili - lasciano al primo passaggio.

L’idea del logo è piaciuta per la capacità di aggiungere dinamismo, valori e riconoscibilità al marchio Eureka, pur mantenendo un forte legame con la simbologia precedentemente in uso.  Una scelta di freschezza, al passo con i tempi, che parla di visione innovativa e attenzione ambientale. La “E esclamativa” ha l’ambizione di rappresentare il moto verso il nuovo, perché Eureka possa essere sempre più la soluzione – εὕρηκα (dal greco, /’hɛu̯ rɛ:ka/; èureka), appunto, nell’originario senso della parola greca – alle nuove esigenze del mercato.