Sul fronte delle lavasciuga pavimenti le motorizzazioni più diffuse sono di tipo elettrico. Queste macchine sono infatti nate per un uso principalmente in contesti chiusi; essere a “zero emissioni”, come tutte le lavapavimenti Eureka, non è quindi solo una possibilità, bensì una caratteristica indispensabile per rispettare la salute degli operatori ed eventuali altre persone presenti in zona e la salubrità dell’ambiente di lavoro.
Tra le motorizzazioni elettriche esistono tuttavia quelle a cavo e quelle a batteria, e tra queste ultime sono un discorso a sé le macchine per la pulizia con batterie al litio. Scoriamone caratteristiche e vantaggi.
Lavapavimenti: quale scegliere?
Lavapavimenti elettriche a cavo
Non avendo bisogno di soste per la ricarica d’energia, le lavapavimenti a cavo sono “sempre pronte all’uso” e adatte, pertanto, ad un utilizzo prolungato, anche frammentato, per tutta la giornata. Il raggio d’azione di queste macchine è legato alla prossimità di prese di corrente e ovviamente all'estensione massima del cavo. Il cavo, a sua volta, richiede attenzione perché non si impigli in spigoli e oggetti e perché non sporchi durante il passaggio zone precedentemente pulite. Le lavasciuga a cavo sono più leggere ed economiche delle versioni a batteria, disponibili nei modelli uomo a terra, con pista di pulizia medio-piccola.
Lavapavimento a batteria
Viceversa, rispetto alle versioni a cavo, le macchine a batteria sono molto più maneggevoli e pratiche da usare, soprattutto negli spazi costretti, oppure per pulire pavimenti dislocati in modo frammentato o ampi, con scarsi accessi alla rete elettrica. Per disporre di macchine sempre operative deve ovviamente essere tenuta sotto controllo la carica della batteria, ma il comodo caricatore a bordo permette di effettuare la ricarica ovunque vi sia una presa di corrente.
Lavasciuga con batteria al litio
Le batterie agli ioni di litio stanno rivoluzionando il settore delle lavasciuga pavimenti. Offrono prestazioni di molto superiore ad ogni altra batteria in termini di cicli vita, tempi di ricarica, effetto “biberonaggio” (con la tecnologia l litio le ricariche parziali non arrecano danni alle batterie), peso, autonomia operativa, manutenzione…
L’utilizzo di batterie agli ioni di litio non è oggi ancora molto diffuso nel settore, ma sono diverse le aziende che stanno cominciando a credere in questa tecnologia. Nell’automotive, del resto, settore industriale molto più sviluppata rispetto a quella delle pulizie, le batterie al litio vengono utilizzate da ormai 20 anni, con diffusione sempre maggiore.
La lavasciuga E36, la macchina più piccola e maneggevole di casa Eureka, è già disponibile con batterie al litio da almeno tre anni, garantendo performance di lavoro eccezionali.
